ANCORA UNA VOLTA SIAMO CAMPIONI D'ITALIA

I soci della A.O. “A. Ghigi” e il Campionato Italiano di ornitologia 2009.

Ancora una volta tutti i Campioni del Mondo della nostra associazione, B. D’Amore, S. Esposito, P. Melenchi ed E. Milani, hanno riconfermato il loro titolo, primeggiando nuovamente al Campionato Italiano di Ornitologia tenutosi ad Ercolano lo scorso Dicembre. Altri allevatori si sono aggiunti all’elenco dei nostri titolati, di cui ricordiamo alcuni nominativi: F. Ascione vincitore nei canarini di colore, S. Iadanza vincitore negli esotici, A. Montano vincitore nei Border.
Siamo risultati l’undicesima associazione più premiata d’Italia e la seconda del nostro raggruppamento, abbiamo ingabbiato ben 163 uccelli, ottenendo 12 primi classificati, 2 secondi e 4 terzi. Ciò che ci fa più onore è che su 24 espositori della nostra associazione che hanno ingabbiato al C.I. 2009 abbiamo ottenuto ben 18 piazzamenti, segno dell’elevata selezione praticata in questi anni e l’ottima qualità degli uccelli allevati.
Ascoltando i giudizi sia degli espositori campani sia di chi proveniva da fuori regione, di alcuni membri del consiglio direttivo federale, di semplici visitatori ed appassionati, ho potuto cogliere nelle loro parole l’assenso e l’approvazione per l’ottima riuscita della manifestazione. Sicuramente anche l’ambiente, lo scenario, il clima, la cordialità e il calore che contraddistinguono gli abitanti della nostra Regione hanno contribuito a rendere questa mostra un vero fiore all’occhiello del nostro Raggruppamento.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici soci che hanno dato la loro massima disponibilità sacrificando la famiglia, il lavoro, il tempo libero e per alcuni giorni la cura dei loro beniamini per il buon esito del C.I. Per evitare di commettere dei torti dimenticando, involontariamente, il nominativo di qualcuno eviterò di fare nomi, ma non posso esimermi dall’elogiare e ringraziare chi :
- nonostante la sua non più giovane età, con lo spirito di un ragazzino, ha contribuito per quindici giorni consecutivi alla realizzazione della mostra;
- nonostante una mano immobilizzata per infortunio non si è risparmiato nel portare il proprio contributo;
- in qualità di giudice ha messo a servizio degli organizzatori la propria competenza ed esperienza, evitando di farci cogliere in fallo su tutti fronti;
- nonostante non sia iscritto alla federazione, e quindi non espositore, solo per il piacere di rendere gradevole il soggiorno dei nostri protetti si è prodigato come se facesse parte del comitato organizzatore;
- instancabilmente ha collaborato dall’allestimento della mostra fino alla chiusura dei lavori,
rendendosi parte attiva senza mai tirarsi indietro dinanzi ad ogni richiesta di collaborazione;
- nonostante gli improrogabili impegni lavorativi, anche se solo per un giorno, è riuscito a ritagliarsi alcune ore da dedicare all’organizzazione della mostra;
- nonostante problemi di salute, visite specialistiche ed indagini diagnostiche, ha esorcizzato la sua malattia apportando il suo contribuito con professionalità e competenza;
- si è premunito di portarsi da casa gli utensili da lavoro per essere sicuro che la sua presenza non fosse vanificata;
- ancora una volta, usufruendo di alcuni giorni di ferie, ha partecipato fattivamente alla buona riuscita del lavoro di segreteria;
- nonostante la sua massima disponibilità non è potuto intervenire per motivi di trasloco o familiari;
- infine, per gravissimi problemi di salute insorti durante il periodo di allestimento della mostra, dopo un certosino lavoro di preparazione, non è riuscito a godersi a pieno lo spettacolo di cui era stato uno degli artefici.
Mi sento orgoglioso di far parte di un’associazione ornitologica che ha contribuito di fatto e in idee alla realizzazione di questo nostro sogno e di aver assistito ad un lavoro di squadra il cui unico obiettivo era “la buona riuscita di un Campionato Italiano 2009”, che mancava dalla nostra regione da ben 25 anni.
Sono sicuro che con lo spirito che ci ha contraddistinto siamo pronti a raccogliere, in futuro, nuove sfide e a realizzare altre manifestazioni di almeno pari prestigio ed importanza.
Giuseppe Martone